Patente in tasca ed esperienza maturata nelle scuole di vela o durante le vacanze in barca con la propria famiglia sono lo stimolo per molti giovani per organizzarsi in autonomia e fare la prima crociera tra amici nella fascia di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Una settimana in barca a vela tra coetanei e una destinazione in Mediterraneo rappresentano per molti di loro l’icona della libertà e della scoperta delle proprie capacità.
Le motivazioni possono essere diverse, ma alla base c’è sempre la passione per il mare e un buon feeling con il pianeta vela per i giovani, solitamente dalla fine del liceo in avanti, per svincolarsi dai genitori e organizzare una settimana in barca a vela noleggiando un cabinato con o senza skipper, a seconda dell’esperienza. Equinoxe Yachts, tra i numeri uno delle società di charter che si occupano di noleggio di barche di serie, offre ai ragazzi che cercano la barca giusta al giusto prezzo un ricco carnet di proposte nelle più belle basi italiane del bareboat. Così come in quelle fuori dalle nostre acque territoriali, tra cui Costa Azzurra, Grecia (isole ioniche, Dodecanneso, e Cicladi) e Turchia, con i suoi accoglienti caicchi tradizionali portati da equipaggi di super professionisti locali che rappresentano una bellissima soluzione per i giovani che vogliono fare una vacanza in barca di gruppo.
Per scegliere dove navigare, il consiglio è di rivolgersi a Equinoxe Yachts e capire insieme ai suoi professionisti qual è la proposta che meglio interpreta e può soddisfare le attese degli Under 25. Una fascia, quella compresa tra i 18 e i 25 anni, che sempre più si affaccia al mercato del bareboat, desiderosa di mettere a frutto la propria esperienza velica in autonomia e vogliosa di prendere il largo alla ricerca di una bella avventura che porti a divertirsi crescendo assieme. Non c’è nulla di più aggregante, infatti, che fare una settimana in barca a vela su un cabinato nello splendore del Mediterraneo d’estate, con mete per tutti i gusti e tutte le abilità.
Occorre però, proprio perché stiamo parlando di Under 25, valutare bene in che mare si navigherà e prestare molta attenzione alla formazione dell’equipaggio, che è ideale annoveri almeno 2-3 ragazzi o ragazze in grado di avvicendarsi tra timone, carteggio e manovre di ancoraggio o in porto. L’esperienza che si ha alle spalle, infatti, è fondamentale: se non si hanno abbastanza miglia in scia, meglio richiedere uno skipper a bordo, che saprà accompagnarvi senza essere una presenza di troppo a bordo, integrandosi alla perfezione.
Le barche a vela offerte da Equinoxe vanno dai 10 ai 18 metri di lunghezza: ci si può davvero sbizzarrire tra monoscafi di ultima generazione e catamarani a vela dei più rinomati cantiere, completi di ogni dotazione di bordo e controllati periodicamente per garantire navigazioni affidabili e sicure, all’insegna del divertimento e della spensieratezza tipica di questa età.
Tra le basi del bareboat dell’estate con Equinoxe Yachts tante le mete su cui fare rotta: il Sud Italia e le sue bellissime isole (Sicilia e Sardegna in primis) con le flotte di Moorings e Sunsail; la Grecia con le isole Ioniche (ideale per una prima volta in barca fra ragazzi), le più ventose Cicladi (che richiedono una certa esperienza di vela da parte dell’equipaggio) e le perle del Dodecaneso (in pole position per la quantità di approdi disponibili e le condizioni più miti) con le flotte Istion Yachting; la Croazia e le Incoranate con Navigare Yachting; la Corsica e la Costa Azzurra con Dream Yacht Charter, per arrivare alla movida della Spagna e delle Baleari con le barche che navigano sotto la bandiera Sun Charter. Questa la “fotografia” del Mediterraneo su cui i giovani possono puntare l’attenzione per una settimana in barca a vela, ma sulla scelta finale pesano tanti fattori, in primo luogo la capacità del gruppo che noleggia di manovrare un’imbarcazione in autonomia e di destreggiarsi fra portolani, gps e rotte da scegliere in funzione del vento e del mare che si affrontano durante la crociera.
Un piccolo vademecum ci sembra utile per aiutare gli Under 25 che quest’estate hanno deciso di puntare su una settimana in barca a vela ad orientarsi nel Mare Magnum dell’offerta a noleggio del bare boating targata Equinoxe Yachts. Ricordando, ancora e sempre, di non affidarsi al web dove incorrere in brutte sorprese (barche mal tenute, costi extra non preventivati, dotazioni non all’altezza della crociera) è molto più facile di quel che si pensa.
SKIPPER SÌ, SKIPPER NO
La saggezza del bravo velista sta nel conoscere i propri limiti. Quindi la prima regola formando un equipaggio di Under 25 è ricordarsi che una persona sarà lo skipper, mentre le altre coadiuveranno. Se nessuno del gruppo è munito di patente oltre le 12 miglia dalla costa, la scelta è presto fatta: ci vuole lo skipper proposto da Equinoxe, oltre alla barca. Se almeno una persona a bordo ha conseguito la patente e si sente sicuro di poter condurre un equipaggio di giovani in crociera, invece, basterà pianificare bene il tutto.
SCELTA DELLA BARCA
Per una barca a vela si ragiona in piedi o in metri: una barca di 10 o 12 metri di solito è il range intorno al quale si orientano gli equipaggi di Under 25, vuoi per budget a disposizione, vuoi per consistenza numerica del gruppo.
La scelta, oltre che sui metri calpestabili, deve essere fatta anche sul numero di cabine e bagni che si desidera condividere e sulla tipologia di barca: da crociera o più spinta e corsaiola da crociera/regata, come sono le barche di ultima generazione, con poppe molto larghe e rande importanti da gestire. Gli optional, tipo gennaker, si chiedono se li si sa gestire e usare, altrimenti sono inutili costi supplementari.
BASE BAREBOAT
La scelta del porto da cui partire è tutt’altro che banale: nel momento della prenotazione non bisogna pensare soltanto alle spiagge di sabbia bianca, alla movida in banchina o alle acque cristalline. Ogni arcipelago, isola e zona costiera hanno le proprie peculiarità; inoltre, il vento, le condizioni meteo, i ridossi protetti e i porti dove fare sosta nella zona in cui si naviga sono un fattore determinante per la riuscita della crociera, ancor più se si è tutti Under 25.
SOLI O BEN ACCOMPAGNATI
Per una vacanza su barche di serie, quali sono quelle del mercato del bareboat con standard qualitativi codificati, si deve scegliere se puntare su una vacanza con la propria barca gestita in autonomia con imbarco e sbarco dallo stesso porto, se preferire una crociera one way che prevede di partire da una base, lasciare la barca in un’altra (solitamente non in alta stagione) e quindi vedere più posti, oppure – se si è un gruppo di amici – organizzare una mini “flottiglia” autogestita formando più equipaggi e noleggiando assieme più barche. È una formula, quella della flottiglia, molto divertente per i ragazzi perché sperimentano un modo di navigare aiutandosi l’uno con l’altro. La composizione degli equipaggi va fatta scegliendo come capobarca di ciascuna imbarcazione sempre la persona più esperta, non necessariamente il leader del gruppo.