Terra di incontro, crocevia di culture, culla del barocco italiano e un mare bello da togliere il fiato. Una vacanza in barca a vela in Sicilia sorprende e rapisce. Un museo a cielo aperto in cui lo sguardo non basta per cogliere pienamente la sua bellezza. Bisogna respirarla, toccarla, assaporarla per comprenderne l’intima e genuina grandezza.
In questo percorso, tra passato e presente, vi accompagneremo lungo le strade dell’estremità sudorientale della Sicilia. Qui, la natura è incontaminata e il Mar Mediterraneo offre sapori, colori e profumi unici.
Vi proponiamo un itinerario tra mare e terra, perché di quest’isola non si può trascurare nulla. Veleggeremo lungo le coste di questo estremo lembo di Sicilia a bordo di Invictus, un Dufour Exclusive di 56 piedi varato nel 2017, per scoprire con occhi diversi e da prospettive nuove gli scenari che la natura ha generosamente offerto a questa terra e che l’uomo ha sapientemente costruito e tramandato nei secoli. Invictus dispone di una elegante e spaziosa cabina armatoriale a prua con bagno privato, due cabine doppie a poppa con bagno e una cabina a letti sovrapposti. La barca è ideale per 6 adulti ma può ospitare un massimo di 8 persone, di cui 2 bambini.
Partendo dal porto turistico di Marina di Ragusa, base ideale per una vacanza in barca a vela verso il sud-est siciliano, Invictus si dirige verso Marzamemi. Antico borgo marinaro – dall’arabo “marsa al – hamam” – porto delle tortore. Al tempo della dominazione araba vi sorse una delle più importanti tonnare del Mediterraneo.
Un luogo lontano dal tempo, ristoranti e locali animano il borgo durante tutto l’anno. Amerete perdervi tra i vicoli stretti di Marzamemi. Prima di raggiungere Noto ricordatevi di assaggiare le deliziose granite al bar storico, il Ciclope.
Noto, dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’Umanità, ha saputo rialzarsi dal devastante terremoto del 1693. Ricostruita interamente, accoglie oggi i visitatori nella straordinaria bellezza della sicilia barocca. Ampie vie, tre piazze principali e lo spettacolare Duomo di San Nicolò.
Marzamemi
Noto
Risalendo la costa verso Siracusa vi attende il mare cristallino di Fontane Bianche. Nome dovuto alla presenza di fontane di acqua dolce e al colore bianco della sabbia. Meta ideale per gli amanti della pesca e della subacquea. A pochi chilometri l’area marina protetta del Plemmirio, bene naturalistico di valore inestimabile, contesto di grande pregio in cui ammirare splendidi esemplari di corallo.
A Siracusa, il richiamo del cuore della città non si fa attendere. Attraversiamo il ponte Umbertino ed è subito Ortigia. L’isola nell’isola, un continuum di sorprese che spaziano dall’inestimabile ricchezza storico-architettonica al lungomare meraviglioso animato da locali e ristorantini in cui apprezzare la cucina siciliana. In piazza Duomo potrete ammirare un Caravaggio nella chiesa di Santa Lucia alla Badia: “Il seppellimento di Santa Lucia”.
Sapevi che …. ?
Il Duomo di Ortigia che domina l’omonima piazza è uno degli edifici più significativi della storia per la fusione di stili architettonici lasciata dalle diverse dominazioni succedute nel corso dei secoli.
L’impianto architettonico conserva infatti uno dei monumenti in stile dorico più celebri: il tempio di Atene.
I resti delle colonne sono ancora oggi visibili. I Bizantini vi costruirono nel VI secolo una basilica cristiana a tre navate consacrata alla Vergine Maria. Nel IX secolo, sotto la dominazione araba, l’edificio fu adibito a moschea mentre nel XII secolo divenne chiesa normanna e tornò al culto cristiano.
Il vero lusso è vivere la Sicilia
L’immersione nella cultura gastronomica di questa ricca e feconda terra vi condurrà alla scoperta di ristoranti gourmand premiati dalle stelle Michelin e presentati da “Le Soste di Ulisse”, associazione che riunisce 32 ristoranti gourmet (tra cui i 13 stellati presenti in Sicilia), 20 charming hotel e 2 maestri pasticceri, oltre ad una ricca e collezione di cantine che raccoglie le migliori espressioni enologiche siciliane.
Vi consigliamo una sosta del gusto alla Locanda Don Serafino, situata a Ragusa Ibla. Il ristorante stellato propone una cucina raffinata che valorizza i sapori della tradizione culinaria e li unisce al piacere del nuovo. Una naturale propensione alla selezione di eccellenti materie prime che lo chef Vincenzo Candiano interpreta con abile maestria e passione.
I luoghi di Montalbano
Questa terra sa offrire sempre nuovi e coinvolgenti stimoli al visitatore. Non ultimi gli scenari che fanno da sfondo alla più rinomata serie televisiva italiana, il Commissario Montalbano, tratto dal romanzo di Andrea Camilleri.
Tra i luoghi più rinomati Punta Secca, piccolo villaggio di pescatori che ospita la casa di Montalbano con la famosa terrazza sul mare. Poi Scicli, incantevole borgo barocco, tra i più belli della Val di Noto. Un paesaggio ricco di ripide pareti calcaree, le abitazioni costruite sfruttando la pietra calcarea spuntano dai dirupi Iblei sprigionando un fascino unico. A Scicli potrete assaporare l’ottima cucina siciliana nel ristorante La Grotta e imparare l’antica arte della lavorazione del pane fatto in casa seguiti dallo chef Angelo Di Tommasi.
Locanda Don Serafino
I luoghi di Montalbano
Infine Modica, patria dell’omonimo cioccolato, con la lunga scalinata che porta al Duomo di San Giorgio e i suoi maestosi palazzi barocchi. Vi consigliamo una sosta per il palato alla trattoria da Fabio dove l’accoglienza è di casa e i sapori della cucina tradizionale siciliana vi faranno entrare in perfetta sintonia con una terra autentica e unica.
“Sai cos’è la nostra vita? La tua e la mia? Un sogno fatto in Sicilia. Forse stiamo ancora lì e stiamo sognando.”
Leonardo Sciascia