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Le crociere alle Galapagos restano ancora oggi un’esperienza indimenticabile. Natura incontaminata, expedition vessel al top di gamma selezionati da Equinoxe Yachts e 8000 specie autoctone ne fanno davvero un luogo unico a metà strada tra Jurassik Park e il Paradiso Terrestre. Da visitare rigorosamente via mare.

Se Charles Darwin sbarcasse oggi alle Galapagos troverebbe ancora ad accoglierlo iguane, fringuelli, sule dai piedi blu, leoni marini e testuggini giganti. Oggi come all’epoca del grande naturalista che qui elaborò la Teoria dell’Evoluzione, infatti, la vita di quest’arcipelago dell’Ecuador composto da 13 isole vulcaniche – scorre inalterata, a parte il numero di turisti che le visitano con day charter o, dimostrando più rispetto per l’habitat unico, con expedition vessel, come quelli proposti da Equinoxe Yachts per le crociere alle Galapagos che regalano davvero la magia di un viaggio indelebile nel tempo.

Scoperte nel 1535 quando un veliero vi approdò alla deriva battezzandole La Islas Encantades (le isole incantate, ndr) per via delle forti e improvvise correnti marine che sembravano possederle rendendo molto pericolosa la navigazione, queste isole si sono formate 4,5 milioni di anni fa dalle eruzioni di vulcani sottomarini e sono rimaste a lungo disabitate prima di diventare, a partire dal ’700, rifugio di pirati, base di balenieri e anche colonia penale.

Considerate ancora oggi un autentico paradiso naturalistico, le Galapagos 2.0 seppur molto cambiate conservano intatto il loro fascino e vanno indubbiamente viste e vissute dal mare senza fretta, regalandosi almeno un charter di una settimana. Dall’affollata Santa Cruz – base di partenza e arrivo di ogni crociera alle Galapagos – all’indimenticabile Isabela con le sue spiagge di rocce laviche e sabbia, dove iguane e trichechi si scaldano incuranti di tutto e di tutti al sole, fino alle più remote e piccole San Cristobal, Floreana ed Española sono tutte una scoperta.
Estese su una superficie minore di quella dell’Umbria, le Galapagos ospitano 8000 specie, di cui oltre il 30 per cento è presente solo in quelle splendide terre e acque. Non è tanto la quantità, quanto la varietà degli animali, che si muovono, volano o nuotano nelle sue azzurre e fredde acque, a fare delle Islas Incantades un misto tra Jurassik Park e il Paradiso Terrestre e a incantare anche i più incalliti viaggiatori.

Per prendere parte a una delle crociere alle Galapagos è bene, come sempre, scegliere con cura e regalarsi davvero un viaggio con la “V” maiuscola, selezionando yacht al top di gamma, come gli expedition vessel proposti da Equinoxe Yachts – il M/Y Passion e i M/Y Grace ed Evolution – e affidandosi a un equipaggio esperto, con guide naturalistiche a bordo, una conoscenza dei luoghi approfondita e anni di navigazione in quest’area alle spalle.

Visitare le Galapagos sugli yacht garantiti da Equinoxe Yachts vuol dire anche rispettarne il delicato ecosistema, sempre più minacciato dall’apertura delle rotte crocieristiche.
Primo luogo della Terra a essere nominato Patrimonio dell’Unesco nel 1978, Parco nazionale dal 1959 e Riserva marina dal 2001, l’arcipelago scoperto da Darwin corre, infatti, rischi enormi, minacciato da specie invasive come capre, maiali, asini, gatti e, soprattutto, bipedi in maglietta e calzoncini. Nel 1959 abitavano queste isole 2000 persone: oggi i residenti sono oltre 30.000. I primi turisti sono arrivati nel 1968, con una crociera partita da Guayaquil (Equador); adesso ne sbarcano oltre 150mila l’anno…

Per fortuna permessi e visti (a pagamento) sono rilasciati con il contagocce in termini di tempo e i ranger delle isole – senza di cui non si può girare nelle riserve naturali – fanno ancora da barriera. In questo luna park della biologia, inoltre, non vi sono grandi predatori e la competizione per il territorio è scarsa, visto che ogni specie dispone del proprio habitat. Gli animali partecipano alla vita delle isole senza alcun timore. Capita di trovare il tender di bordo con una foca e i suoi cuccioli placidamente distesi ad asciugarvisi. Le iguane, incredibili dinosauri viventi neri come la lava o dai colori più sgargianti, restano ferme come le rocce vulcaniche e si fanno guardare da vicino. E al mercato del pesce, i venditori hanno da dividere quotidianamente la loro attenzione tra clienti, pellicani e leoni marini. Uniche le Galapagos, quindi, in tutto e per tutto.
Equinoxe Yachts in quest’area del Pacifico rappresenta due dei più affermati operatori specializzati in crociere alle Galapagos. In questo modo può mettere a diposizione dei propri clienti l’expedition vessel Passion, fra i più grandi nella categoria Luxury Yacht Cruise che naviga le Galapagos (12 ospiti) con un rapporto passeggeri/equipaggio di uno a uno e una cucina gran gourmet, e due motoryacht altrettanto al top di gamma, Grace (9 cabine ospiti) ed Evolution (16 cabine ospiti.)



Se siete amanti delle crociere naturalistiche, non vi resta dunque che andare. Quando? Essendo una great year-round destination sulla linea dell’equatore, le Galapagos non hanno mai un periodo off limit, al contrario di molte altre destinazioni del charter. L’unica accortezza da sapere è che l’alta stagione turistica va da metà dicembre a metà gennaio e da giugno ad agosto, in coincidenza con i periodi di vacanza più richiesti su tutto il globo. Se programmate una crociera in questi mesi molto “popolari” prenotate con un anticipo i 3-6 mesi. Tenete anche conto che da fine dicembre a inizio giugno è la stagione più calda e umida – con marzo e aprile fra i mesi più caldi in assoluto – e, viceversa, da fine giugno a dicembre è relativamente fresco e asciutto.

 

Commento di un ospite di M/V Evolution
«The entire experience was AMAZING! The friendly and helpful staff were all top notch! The luxury (and very clean) accommodations may well have converted this land-lover to enjoy oceanic excursions just as much as land-based ones. I was worried about how I’d do on a boat for a week. I shouldn’t have been concerned at all. It was perfect in every regard!»

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